Blek Giek, film scritto e diretto da Enrico Caria, segue le vicende di Scellone (Biagio Izzo), un piccolo criminale romano che spaccia droga insieme al fratello Walter (Giovanni Mauriello), e che durante una rapina in farmacia ha viene colto dai sintomi di un infarto. Tornati a casa, i due discutono sulla possibilità di smettere con i furti mentre ripongono i fucili sottochiave. Nel frattempo Ragno (Cristiano Callegaro), uno dei loro clienti abituali, irrompe nell'appartamento chiedendo un po' di eroina. All'uomo viene proposta invece un nuovo stupefacente chiamato Black Jack che, se inalato attraverso una siringa senza ago, mette il corpo in uno stato di morte apparente.
Dopo aver accettato, il tale si reca in uno stanzino per il suo trip personale, dove trova Gigino (Lillo), che giace a terra dopo averlo assunto prima di lui. Qualcosa, però, va storto e Ragno non riesce a provare la sostanza credendo anche di aver ucciso il ragazzo al suo fianco. Intanto le condizioni di salute di Scellone non sembrano affatto buone…
"Tocco fumettistico, toni strapulp, risate a macchia di leopardo: al terzo film Enrico Caria conferma il talento e l'originalità di sempre. Ma nonostante il ritmo, le bizzarrie, la durata minima, la bella colonna sonora, il divertimento con cui ha fatto il cast, 'Blek Giek' resta autoindulgente, mai strutturato, ripetitivo. Peccato: a dieci anni dal suo esordio 'no budget' ('Diciassette'), Enrico Caria è ancora una promessa". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 11 gennaio 2002)"Lillo & Greg de 'Le iene' televisive, il malvivente sfortunato Biagio Izzo, madri esperte di arti marziali, killer che comunicano tra loro con bigliettini popolano il film di Enrico Caria, napoletano giovane, trasgressivo, già autore di 'Canaglie' (Ciro and Me); un regista che ha autentico talento per il sarcasmo e la satira più che per la comicità, che ha saputo offrire un ritratto ilare e nero di Napoli, che non si vergogna di nulla e ride (fa ridere) di tutto". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 18 gennaio 2002)"Sballottato come un guscio di noce tra le onde sollevate dalle corazzate natalizie, questo film diretto da Enrico Caria galleggia che è una meraviglia. Buon ritmo, una sceneggiatura briosa e un cast magicamente affiatato, fanno di questo film un vero regalo di Natale. (...) Disegnatore scrittore e iena televisiva in prova, Caria conferma tutta la sua ricca visione fumettistica in questa black comedy, in cui il suo talento di scrittura e regia sfrutta al meglio le grandi doti di Biagio Izzo, Greg & Lillo e dei bravi caratteristi che completano il Cast". (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 15 gennaio 2002)
Attore | Ruolo |
---|---|
Biagio Izzo | Scellone |
Lillo | Gigino |
Greg | Flaminio |
Giovanni Mauriello | Walter |
Stefano De Sando | Ferrante |
Zuleika Dos Santos | Sonia |
Pietro De Silva | Focanera |
Cristiano Callegaro | Ragno |
Cinzia Mascoli | Rosaria |
Massimo De Santis | Albino |
Tilde De Spirito | Addolorata |