LA TRAMA DI BEAUTIFUL COUNTRY
Un giovane vietnamita è cresciuto con la madre adottiva in un piccolo villaggio senza sapere nulla del suo passato e dei suoi genitori. Un giorno, nella città di Ho-Chi-Minh-Ville, incontra finalmente sua madre, ma lei stessa non sa rispondere con precisione alle domande che lui le pone. Del padre del ragazzo ricorda soltanto che aveva dei piedi molto grandi e che veniva dal Texas.
RECENSIONE
"Regista norvegese, attori vietnamiti e americani, azione spartita tra Saigon e Texas per un bel melodramma che esce con qualche ritardo. (...) 'Beautiful Country' è il tipo di film-romanzo alla vecchia maniera dove tutto diventa fotogenico; le piogge sulle paludi vietnamite, l'alba sul cargo fluttuante sul mare in bonaccia, le praterie americane. Non c'è da fare la bocca storta, però: perché la lunga storia è narrata con una certa sapienza, le ellissi temporali sono giuste, i personaggi ben tratteggiati. E, tra tanto cinema che si atteggia a 'verità', un buon melodramma cosmopolita di destini e riscatto non ci sta poi male." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 16 giugno 2006)
CURIOSITÀ SU BEAUTIFUL COUNTRY
- PRESENTATO IN CONCORSO AL 54MO FESTIVAL DI BERLINO (2004).
INTERPRETI E PERSONAGGI DI BEAUTIFUL COUNTRY