Cipro, 1956. Gli inglesi sono interessati mediatori tra turchi e ciprioti in armi (questi ultimi sono divisi: una parte è indipendentista, l'altra è favorevole all'annessione di Cipro alla Grecia). Un colonnello inglese - aiutato dalla sua amante - tenta di mettersi in contatto col capo dei partigiani per convincerlo a incontrarsi col segretario dell'ONU di cui è imminente l'arrivo. Nonostante gli ostacoli frapposti da un ex-pope e da un capitano turco, il colonnello raggiunge il partigiano. Le trattative col rappresentante dell'ONU imbriglierebbero i piani dell'ex-pope (apparentemente fautore dell'annessione di Cipro alla Grecia; in realtà, tendente a imporre un suo regime terroristico). Perciò, costui, dopo aver fatto imprigionare l'inglese e il partigiano, sottopone il primo a tortura per estorcergli la confessione anticipata dell'assassinio del segretario dell'ONU, assassinio che compiranno invece gli uomini dell'ex-pope. Ma una situazione propizia permette la liberazione dei due prigionieri. Durante una sparatoria contro gli uomini dell'ex-pope, il capo partigiano viene ucciso. Il colonnello e la sua amante affondano un battello contenente armi fornite dai russi. Serie tv, Show e Film su NOW!
Dopo l'inizio promettente un discorso politico sulla intricata situazione a Cipro negli anni 50, il film scivola lungo i binari del genere avventuroso-bellico. Realizzazioni discreta. (Segnalazioni Cinematografiche 72)
- REVISIONE MINISTERO OTTOBRE 1994
romanzo di William Gage