Anna, cassiera in un bar di Bergamo, si innamora di Guido, un brutale giovanotto affiliato ad una gang di trafficanti di droga. Avendolo seguito a Milano, sede dell'"organizzazione", si trova ben presto costretta a farne parte: trasporta eroina e intrattiene facoltosi signori di mezza età. Rimasta incinta, reagisce all'ingiunzione di Guido di farla abortire e, allorché questi viene incarcerato, si rifugia a Roma, in casa di una amica. Nasce il figlio, Paolo, che in seguito si ammala gravemente alla gola, e che il giovane medico Lorenzo Viotti riesce a salvare in extremis. Tra il dottore ed Anna nasce l'amore, ma Guido, uscito dal carcere prima del previsto, pretende che la donna torni a vivere con lui. Esasperata, Anna gli spara, ma, gravemente ferita da Guido, muore a sua volta in ospedale, fedele alla promessa fattale, Lorenzo avrà cura di Paolo come di un figlio proprio. Guardalo subito su Prime Video
Cadenzato, nel primo tempo, sul ritmo dei film mafiosi, il racconto scivola, poi, nel romanzo d'appendice. Situazioni melodrammatiche si alternano a brutali esplosioni di violenza e alle immancabili esibizioni erotiche. I personaggi, sfavoriti anche dalla banalità dei dialoghi, si sforzano invano di sembrare veri. (Segnalazioni Cinematografiche).
- REVISIONE DEL MINISTERO DEL 3/12/92