Anime veloci, film diretto da Pasquale Marrazzo, racconta la storia di Francesca (Giovanni Brignola), giovane transgender napoletana. Dopo aver perso il suo impiego nella città d’origine, la ragazza decide di trasferirsi a Berlino, dove condivide un appartamento con la coetanea Giada (Elisabetta D'Arco), assieme a cui s’inoltra nel mondo della prostituzione.
Attraverso il cliente Andreas (Rainer Winkelvoss), Francesca conosce Susanne (Gabrielle Scharnitzky), direttrice d’orchestra di trentotto anni ed ex prigioniera politica durante la Guerra Fredda. Sono passati dieci anni dal crollo del Muro di Berlino e la Stasi - la polizia segreta della Germania dell’Est - ha reso pubblici dei documenti fino a quel momento segreti. Attraverso questi dossier, Susanne desidera scoprire i nomi delle spie che hanno causato il suo arresto, portando a galla una verità ben più tremenda e incredibile…
"A volte si premiano le buone intenzioni: questo melò in rotta tra Germania e Italia somiglia a 'Mater natura'. (...) Materiale umano che serve al verace regista di 'Malemare', Pasquale Marrazzo, a incastrare, ma con lo scotch, due lati della vita, lo spionistico e il romantico, il sogno di una cosa politica coinvolta col regime comunista e il sogno d'un amore assoluto coinvolto col regime dei sogni gay. Anime veloci, sempre in corsa, dice metaforicamente e un po' approssimativamente l'autore che tiene il racconto con un margine di tensione folk, attori appassionati e il buon vecchio Foà in rimpianto & rimorso." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 29 luglio 2006)
Attore | Ruolo |
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Giovanni Brignola | Francesco/a |
Rainer Winkelvoss | Andreas |
Elisabetta D'Arco | Giada |
Gabrielle Scharnitzky | Susanne |
Arnoldo Foà | Padre di Susanne |