TRAMA AMORE
In una agiata famiglia di artigiani italiani, che possiede una ben avviata fabbrica di ceramiche, uno dei figli sposa una giovane francese abituata alla vita del gran mondo. Accolta con affetto nella nuova famiglia deve, come gli altri, sottoporsi all'autorità del padre che la regge. Dopo qualche tempo, poiché crede le si faccia una colpa della mancanza di bambini alla sua vita coniugale, e notando che il marito sembra piuttosto propendere per la propria famiglia contro di lei, e soprattutto perché stanca di vivere in quell'ambiente ristretto ed austero, si allontana da casa e ritorna a Parigi presso una zia. Lontana però, può misurare tutto il grande suo amore per il marito e si sente attratta dal richiamo imperioso di quella casa che l'aveva accolta con tanto affetto ed ivi ritorna recando, come suggello della nuova sua vita, la promessa di una futura maternità.
CRITICA DI AMORE
"(...) non si può negare che il Bragaglia si sia messo con impegno a descrivere le piccole vicende della numerosa famiglia di artigiani (...) Certamente il film ha un suo profumo, una sua grazia ingenua, una spontaneità elementare che piacciono. Assai interessante interprete è, tra i molti buonissimi attori, come la Dirce Bellini e la Dossena, la Feuillère, italiana di nascita". (E. Roma, "Cinema Illustrazione", n. 49, 4 dicembre 1949)
CURIOSITÀ SU AMORE
- DIRETTORE DI PRODUZIONE: NINO OTTAVI - AIUTO REGISTA: G. GENTILOMO, GABRIELE VARRIALE - FONICO: VITTORIO TRENTINO - IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI CINES. - IN ITALIA VENNE GIRATA ANCHE LA VERSIONE FRANCESE PRESENTATA CON IL TITOLO "LA ROUTE HEUREUSE" , DIRETTA DA GEORGES LACOMBE, CON MUSICHE AGGIUNTE DI GEORGES VAN PARYS, CON DIALOGHI DI MICHEL ARNAUD ED INTERPRETATA DALLA STESSA EDWIGE FEUILLERE E CON ANDRE BACQUE, CLAUDE DAUPHIN, YVONNE ROZILLE E CHARLOTETE CLASIS. IL PICCOLO ELIO SANNANGELO E' L'UNICO ITALIANO AD AVER PRESO PARTE ALLE DUE VERSIONI.
INTERPRETI E PERSONAGGI DI AMORE
