Albert e il diamante magico, film d'animazione diretto da Karsten Kiilerich, segue le fantastiche avventure di Albert, un bambino molto speciale, sempre allegro e pimpante, che abita nel piccolo paesino di Kalleby. Un po' goffo e maldestro, il bimbo combina spesso dei guai mettendo in subbuglio la tranquillità della cittadina e dei suoi abitanti. Man mano che Albert cresce si rende conto che quello in cui vive non è il luogo adatto a lui, si sente sempre più a disagio e fuori posto.
Tutto si complica quando un giorno, a causa di una delle sue bravate, a rimetterci è la statua più importante del paese, che va in mille pezzi. Così il bambino, desideroso di farsi apprezzare rimediando al danno fatto, decide di portare a Kalleby una vera mongolfiera. Allora, insieme al suo migliore amico Egon parte alla scoperta del mondo per rubare l'enorme pallone aerostatico. Sul loro cammino incontrano un esperto ladro di nome Rapollo, che decide di insegnargli come impossessarsi del più grande diamante del mondo. Insieme a lui raggiungono il circo dove si trova il prezioso e i due ragazzini scoprono da una veggente che il furfante che è con loro vuole in realtà imbrogliarli e non dividere affatto il brillante… Riusciranno a tornare a Kalleby vittoriosi?
Il film è uno spin-off di Albert (1998) diretto da Jørn Faurschou: stessi personaggi, trama leggermente rielaborata e reso in forma animata.