A ruota libera, film commedia scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Salemme, segue le vicende di Pericle Caruso (Vincenzo Salemme), rimasto paralizzato dopo un’operazione chirurgica eseguita male dal professor Lamappen (Roberto Posse) in Francia. A distanza di due anni l’uomo decide di affidarsi all’avvocato Cardamone (Maurizio Casagrande) e denunciare il medico, chiedendo all’amico Mario Pecorella (Carlo Buccirosso) di testimoniare a suo favore. Questi, tuttavia, non è molto predisposto ad aiutarlo perché il suo datore di lavoro, il primario Volpetti (Giuseppe De Rosa), è molto amico di Lamappen e gli ha promesso una promozione in cambio del suo silenzio. A complicare la situazione è la relazione clandestina tra Mario e Maria Grazia (Manuela Arcuri), la moglie del suo principale. La situazione precipita quando si ritrovano tutti, compresa la consorte (Antonella Morea) di Pecorella e Silvia (Sabrina Ferilli), l’infermiera di Pericle, su una spiaggia toscana, scatenando una serie di equivoci e momenti imbarazzanti fino a un epilogo alquanto inaspettato…
Serie tv, Show e Film su NOW!"Salemme è tracotante e logorroico, non sta zitto un momento e, pure in sedia a ruote, neppure fermo. Decorativa come nei calendari, Sabrina Ferilli cede a Manuela Arcuri l'imbarazzo delle scene disinibite. Spero poi di non rovinare una bella amicizia se dico che Carlo Buccirosso, ispirandosi a Peppino, fa ridere più del capocomico; ma anche alla notevole inventiva della bravissima 'spalla' la sceneggiatura offre poco". (Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 30 dicembre 2001) "Arrivato al suo terzo film Vincenzo Salemme - che ha imparato il mestiere da Eduardo e ci tiene a ricordarlo - ha costruito una storia semplice, centrata sui battibecchi e i piccoli equivoci sentimentali fra i due protagonisti. Attorno ruota una scelta compagnia di comici, dai fidati Buccirosso e Casagrande, compagni dell'autore anche a teatro, ai nuovi (per questa compagnia) Ceccherini e Paone, infilati nei panni femminili di due burbere zie. Fra le donne vere, complicherà la situazione Manuela Arcuri, già bella bombolona". ('Carnet', settembre 2000) "Bisogna dire che il film è poca cosa, e per una quantità di ragioni. La sceneggiatura (sua), scritta senza capo né coda, è solo una successione di monologhi e duetti a ruota libera e fa sparire per tutta la parte centrale la Ferilli sostituita dalla formosissima Manuela Arcuri in una situazione da pochade che porta via mezzo film. Salemme, antico collaboratore di Eduardo, accosta la coppia che forma con Buccirosso a Totò e Peppino: però il senso dei tempi comici latita, sostituito da una marea di parole spesso a tormentone (...). Quanto alla messa in scena, non si trova una sola idea di regia neanche a cercarla per scommessa. La macchina da presa passa dalle panoramiche circolari sui vari personaggi o dalle riprese dall?alto a piani fissi lunghi molti minuti, pigramente teatrali e dove capita perfino che un attore esca dall?inquadratura con la testa o con un arto". (Roberto Nepoti, ?la Repubblica?, 23 dicembre 2000) "Il clan è quello solito. Con il comico napoletano ci soni i vecchi compagni di teatro, anche se a colpire è soprattutto Massimo Ceccherini nel ruolo dell'anziana zia Natalizia. Salemme è uno dei pochi comici di giro natalizio capaci di non far storcere il naso ai critici e ai cinefili. Se ne sta schiscio, ma mette d'accordo tutti e i soldi li porta a casa". (Piera Detassis, 'Panorama', 21 novembre 2000)
Il film si ispira allo spettacolo teatrale Passerotti o pipistrelli? (1993) scritto dallo stesso Vincenzo Salemme.
Attore | Ruolo |
---|---|
Vincenzo Salemme | Pericle Caruso |
Sabrina Ferilli | Silvia, l'infermiera |
Maurizio Casagrande | Avv. Cardamone |
Carlo Buccirosso | Mario Pecorella |
Manuela Arcuri | Maria Grazia Volpetti |
Massimo Ceccherini | Zia Natalizia |
Nando Paone | Zia Beatrice |
Antonella Morea | Teresa Pecorella |
Roberto Posse | Prof. Lamappen |
Giuseppe De Rosa | Prof. Volpetti |
Fabio Canino | Portiere dell'hotel |