Rocco Siffredi come erede sceglie Stefano De Martino
Nel podcast Gurulandia, Rocco Siffredi parla di Stefano De Martino, Belen, Totti e altri personaggi dello spettacolo. Ecco cosa ha detto.
Al giorno d'oggi il palcoscenico di un teatro non si nega a nessuno. E così dopo giornalisti, criminologhe e psichiatri, anche la porno star Rocco Siffredi racconterà la sua vita (per altro sviscerata anche nella recente serie tv con Alessandro Borghi) in uno spettacolo teatrale, "Siffredi racconta Rocco", diretto da Paolo Ruffini. La prima a Firenze, poi il 6 ottobre al Politeama di Piacenza, per passare il 29 ottobre al Teatro degli Arcimboldi di Milano e alle date successive del tour di questo racconto intimo e sincero (cosi si dice) di una vita dedicata al sesso, dove, ne siamo certi, incontrerà un pubblico di appassionati di ambo i sessi. Ma non è questa la notizia che vogliamo darvi, bensì le esternazioni del Rocco nazionale durante il podcast Gurulandia, di cui è stato ospite. Siffredi ha anticipato alcuni dei temi di cui parlerà sul palco, come il suo lavoro, i rapporti con la famiglia e la figura materna, ma si è anche espresso in merito ad alcuni volti notissimi del nostro spettacolo.
Rocco Siffredi su Stefano De Martino
Lw domande hanno ovviamente riguardato principalmente il mondo del porno, il suo apprezzamento per la serie Supersex e altro e, visto il personaggio, sono state al solito provocatorie. Ad una di queste, su chi sceglierebbe per passare una notte di passione, tra Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, non ha avuto dubbi e ha risposto: "Belen tutta la vita, credo che stiamo parlando di due livelli diversi". E partendo da Belen, sapete cosa ha detto a proposito dell'ex marito di lei, il lanciatissimo (e pagatissimo in Rai) Stefano De Martino? La domanda era se ritenesse di avere degli eredi e lui così ha risposto: "Nel porno no. Fuori sì, ci sono un paio di giocatori: Totti e Cassano. Poi invece ne è uscito un terzo che è peggio di me: Stefano De Martino. Non abbiamo mai avuto a che fare nell'ambito sessuale però a sensazione ve lo assicuro, io non mi sbaglio mai. Lui è super performante". Vale a dire? A tradurre il siffredese sembrerebbe che Rocco si riferisca alla sensazione che gli dà il conduttore napoletano di essere un bel mandrillo. In ogni caso è un complimento, per quanto a dir poco ambiguo.