Paola Perego e la morte apparente in diretta di Andreotti

Se ne parla ancora oggi, a distanza di quindici anni. È stato un sorprendente momento di televisione, che sembrava potesse virare nel dramma, quando durante la trasmissione in diretta Questa domenica, in onda su Canale 5, Giulio Andreotti di sentì male. Lo ha ricordato ancora la conduttrice, Paola Perego, a Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, ospite insieme a Simona Ventura (sua partner in Citofonare Rai 2) del programma del secondo canale della televisione pubblica.

Ha rievocato particolari drammatici che finora non erano noti, come la iniziale paura quando il politico "si pietrificò" in seguito a quello che venne poi diagnosticato come un'ischemia. "Mentre gli feci una domanda rimase immobile, guardando un video", ha ricordato Perego. "Pensando che fosse morto non ebbi il coraggio di toccarlo, non avendo mai visto prima una persona morta. Avevo paura gli cadesse il capo, ho iniziato allora a chiamarlo, 'Presidente, Presidente'. Questa cosa è poi passata alla storia". Sicuramente a quella della televisione.

Cosa è successo dopo? Lo ricorda Simona Ventura. "Poi però hai chiamato la pubblicità". Al che Perego ha risposto con un "sì, e poi lui si è ripreso, ha chiamato il suo medico che l’aveva visto in diretta e gli dice: ‘Guardi, tranquillo, è un leggero attacco ischemico’. Ma Andreotti non ricordava nulla e mi dice: ‘Allora signora Perego, tutto bene?’. E io: ‘Sì, ma guardi, rientriamo in studio’. Volevo vedessero che stava bene. Lui vede uno sgabello che era il mio, tu sai quanto sono alta, avevo anche i tacchi, e si arrampica su questo sgabello, ma non toccava per terra coi piedi. Lo sgabello dondolava e io lo tenevo dietro per il terrore che cadesse". Una giornata che non si dimentica, insomma.