Martina Colombari invoca la pazienza dopo gli insulti del figlio
Un post misterioso ma di insulti rivolto dal figlio Achille contro la madre Martina Colombari ha scatenato ipotesi di ogni genere. Ora per la prima volta la diretta interessata commenta via social invitando alla pazienza.
"Un passo alla volta per la serenità". Così commenta per la prima volta Martina Colombari sui social gli attacchi ai limiti dell'insulto ricevuti dal figlio Achille qualche tempo fa. Impossibile non pensare a quell'inatteso sfogo nel leggere le parole postate dalla showgirl, "La pazienza non è l’abilità di aspettare, è l’abilità di mantenere la calma mentre si aspetta. Un passo alla volta per la serenità". Per molto tempo nessun commento pubblico sul complesso rapporto che la madre sta vivendo con il figlio, che compirà a ottobre 20 anni.
Il figlio avuto con il marito Alessandro Costacurta aveva commentato con cattiveria la foto in costume della madre. "Ma copriti. Hai 50 anni. Non sei più una ragazzina e sei anche mamma", aveva scritto, prima di postare foto di soldi e bustine con una polverina rosa, rivolgendosi alla madre al punto di taggarla. La sua pagina Instagram era stata poi sospesa e Colombari entrata in un silenzio ben comprensibile. FIno a questa frase sibillina, in cui però sembra far intendere che una madre non potrà che avere sempre la pazienza di ricucire i rapporti con un figlio.
Lo scorso anno, nella primavera 2023, Achille era stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, proprio poco dopo il ritorno dalla partecipazione con la madre a Pechino Express. In una puntata di Verissimo, Martina Colombari aveva poi parlato dell'attraversamento da parte della famiglia di momenti difficili, fino al ricorso a un percorso di terapia familiare. "Con l'adolescenza di Achille sono sorte delle dinamiche difficili da gestire", aveva commentato. "Il periodo storico è diverso da quello in cui siamo cresciuti noi e nessuno ci ha insegnato come fare i genitori. Il nostro rapporto è quello che può avere una mamma con un figlio mschio diciannovenne. Non sempre la pensiamo allo stesso modo. Forse sono una mamma un po' bacchettona, ma d'altronde anche la mamma amica non va bene".
La crisi sembra palese, ma anche la pazienza per superarla.
