LA TRAMA DI VIOLENZA
Shubunka è un uomo cresciuto nell'ambiente della malavita. Audace e determinato, si è costruito un proprio regno che ha esteso all'intero quartiere cittadino. Con il suo prestigio si è creato gelosie e inimicizie ma non se ne è mai preoccupato. Quando conosce Nancy Starr, una cantante, Shubunka perde completamente la testa e dilapida la sua fortuna per rendere felice la sua donna. I capi delle altre bande cominciano ad approfittare della situazione e del fatto che la mente del gangster sia annebbiata dalla passione. Molti degli uomini più fidati cambiano bandiera e anche Nancy lo abbandona. Quando un poco di buono che Shubunka si è rifiutato di aiutare uccide il gestore di un bar, che è da poco affiliato ad un'altra banda, la colpa ricade sul gangster. È giunto il momento della resa dei conti.
RECENSIONE
"Sarebbe vano cercare in questo film un qualsiasi sviluppo logico: si tratta di episodi e di scene staccate, riprodotte con abile tecnica cinematografica. L'unica figura ben disegnata è quella del padrone del bar, un tipo di piccolo borghese, mite, basso, ossessionato dalla paura." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 23, 1948)
CURIOSITÀ SU VIOLENZA
- L'ATTRICE SHELLEY WINTERS NON E' ACCREDITATA NEI TITOLI.
SOGGETTO DI VIOLENZA
RACCONTO 'LOW COMPANY' DI DANIEL FUCHS
INTERPRETI E PERSONAGGI DI VIOLENZA