Inviato in una cittadina circassa per un servizio sugli usi e costumi popolari, Edik, un giornalista, conosce la giovane Nina, per la quale prova, ricambiato una viva simpatia. Frattanto il sindaco, volendo sposarla, decide, per seguire le usanze locali e d'accordo con lo zio della ragazza, di farla rapire e affida l'incarico a tre imbroglioni, così maldestri, però, che l'impresa riesce soltanto con la collaborazione, ottenuta con l'inganno, dello stesso Edik. Avendo scoperto, ma solo in parte, la verità, l'ingenuo giornalista si denuncia colpevole al sindaco, che ne approfitta per farlo rinchiudere in manicomio. Riuscito ad evadere, Edik raggiunge, con l'aiuto di un camionista, il rifugio di Nina, ma la giovane ritenendolo colpevole del suo rapimento, lo abbandona, fuggendo per suo conto. Al termine di un accanito inseguimento, Edik convince Nina della propria innocenza e insieme collaborano per smascherare il sindaco e i suoi complici.