Nello Stadio Olimpico di Roma il 31 maggio 2001 si gioca la finale della Coppa dei Campioni. Lo stadio diventa come un moderno teatro greco dove in pochi minuti cinque storie drammatiche si sfiorano per caso. Una partita di calcio unisce persone che non hanno nulla in comune tra di loro. Sono storie di cattivi, brutti e perdenti. Si ride ma con un fondo di amarezza perchè si ride delle disgrazie altrui. Ma l'essere umano trova sempre un motivo per andare avanti, uno spiraglio per risorgere anche dall'ultimo stadio.
"Né commedia all'italiana né postrealismo, né minimalismo stralunato. Il film potrebbe essere un 'fumetto', un graffito murale, una telecronaca dagli spogliatoi, fuori dagli spalti, da un triste tinello o da un bar, poco invitante, in piazza. Appunti trasandati, presi al volo e a matita, su un'umanità abbastanza brutta, sporca (o appena lavata e deodorata) e cattiva". (Enrico Magrelli, 'Film tv', 26 maggio 2002)
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DEL DIPARTIMENTO DELLO SPETTACOLO.
Attore | Ruolo |
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Valerio Mastandrea | Marco |
Ivano De Matteo | Massimo |
Manrico Gammarota | Angelo |
Franco Nero | Antonio |
Cinzia Monreale | Bea |
Stefano Abbati | Autista |
Francesca Antonelli | Antonella |
Rolando Ravello | Pietro |
Stefano Santospago | Achille |
Lia Tanzi | Cinzia |
Francesca Nunzi | Luana |
Lara Campoli | Lara |
Cinzia Veronesi | Costanza |
Pierpaolo Lovino | Paolo |
Federico Galante | Simone |
Mirko Petrini | Gabriele |
Francesca De Sapio | Mia |
Elio Germano | Billo |
Giancarlo Scarchilli | Aurelio |
Victoria Larchenko | Alice |
Simone Colombari | Arnaldo |