TRAMA ULTIMO ORIZZONTE
John J. Montgomery ha una grande passione: il volo. Tenace e profondamente intuitivo, John dedica tutta la sua esistenza a fare esperimenti. Guardando un'aquila librarsi in volo, si è convinto che l'uomo possa tentare con successo di volare in aeroplano. Mentre parenti e vicini di casa lo giudicano un pazzo, Regina, la sua compagna, lo capisce ed è sempre al suo fianco. Quando a causa della mancanza di fondi John non può più portare avanti i suoi esperimenti, è Regina a cercare mecenati e a non fargli mancare tutto il suo appoggio. La gioia dei successi raggiunti però è funestata dalla salute precaria di John, che è soggetto a frequenti vertigini. Dopo lunghe ricerche John tenta finalmente un lungo volo ma, a causa delle vertigini, non riesce a tenersi in quota e precipita nel mezzo della prateria. Sebbne prossimo alla morte non smetterà di sognare e avrà vicino la sua Regina.
CRITICA DI ULTIMO ORIZZONTE
"Dal punto di vista artistico e tecnico il lavoro non si eleva al di sopra della mediocrità; ma riesce tuttavia interessante, malgrado qualche inesattezza." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 26, 1949)
