The Fan - Il mito, è un film del 1996 diretto da Tony Scott, basato sull’omonimo romanzo di Peter Abrahams. Il protagonista della vicenda è Gil Renard (Robert De Niro), un uomo frustrato e depresso a causa dei suoi numerosi insuccessi lavorati e familiari. Essendo un grande tifoso della squadra di baseball San Francisco Giants, l’uomo ripone tutte le sue speranze nella vittoria dei suoi idoli e nutre un'enorme ammirazione per il campione Bobby Rayburn (Wesley Snipes).
Un giorno, Gil porta suo figlio ad assistere ad una partita ma finisce con l’abbandonare il bambino allo stadio per recarsi ad un incontro di lavoro. Quando il tribunale punisce il grave atto dell’uomo, impedendogli di vedere nuovamente suo figlio, la delicata psiche di Gil ha un brusco tracollo. L’uomo diventa sempre più ossessionato dal baseball e da Rayburn, la cui carriera nel frattempo sta lentamente declinando.
Recatosi in un bar per alleviare la sua depressione, Gil assiste ad un brusco litigio tra Rayburn e il giovane giocatore Juan Primo (Benicio Del Toro). L'avvenimento nutre la sua maniacale fissazione per il campione e Gil si autoproclama paladino del suo mito. Convinto che le performance di Rayburn abbiano subito un brusco tracollo a causa del cambio di maglia, assegnata a Primo, Gil decide di seguire il giovane atleta per convincerlo a restituire la maglia al suo idolo. L’ovvio rifiuto di Primo istiga in Gil una reazione violentissima.
Ormai completamente assuefatto dall’unica ancora che gli permette di non contemplare il suo fallimento e la sua inettitudine, Gil inizia a pedinare Rayburn. Proprio durante uno dei suoi appostamenti, l’uomo vede il figlio del giocatore in grave pericolo e gli salva la vita. Ignaro di essere in presenza del suo stalker, Rayburn invita Gil in casa sua portando così la situazione a degenerare rapidamente…
"Peccato per l'operatore Dariusz Wolski che ha saputo darci delle immagini avvolgenti e affascinanti delle partite e del pubblico; e peccato per gli interpreti, inclusa la brava Ellen Barkin alla quale nessuno ha spiegato se la reporter che incarna è buona o cattiva e cosa ci sta a fare. Ma peccato soprattutto per De Niro, che dopo aver lavorato di fino per delineare un personaggio complesso e vulnerabile degno di 'Morte di un commesso viaggiatore' o di 'Americani' di Mamet o dell'anonimo 'Ultrà' del viaggio Chiusi-Roma, deve ripiegare sui soliti ghigni da paranoico già ampiamente utilizzati dai tempi di 'Taxi Driver'. Il che dimostra ancora una volta che il cinema americano è spesso troppo piccolo per i suoi grandi attori." (Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 10/10/96)
Wesley Snipes si presentò ai provini per il ruolo di Gil Renard.
Brad Pitt rifiutò il ruolo di Bobby Rayburn, sperando di ottenere il ruolo di Gil che, inizialmente, era stato proposto a Jack Nicholson.
romanzo omonimo di Peter Abrahams
Attore | Ruolo |
---|---|
Robert De Niro | Gil Renard |
Wesley Snipes | Bobby Rayburn |
Ellen Barkin | Jewel Stern |
John Leguizamo | Manny |
Benicio Del Toro | Juan Primo |
Patti D'Arbanville | Ellen Renard |
Chris Mulkey | Tim |
Andrew J. Ferchland | Richie Renard |
Brandon Hammond | Sean Rayburn |
Charles Hallahan | Coop |
Dan Butler | Garrity |
Kurt Fuller | Bernie |
Michael Jace | Scalper |
Don S. Davis | Stook |
Walter Addison | Detective Lewis |
Tuesday Knight | Infermiera |
Stoney Jackson | Zamora |
Frank Medrano | Leon, il barista |
Marla Sucharetza | Angie |
Drew Snyder | Burrows |
Wayne Duvall | Detective Baker |
Joe Pichler | Sick Sean |
James MacDonald | Padre di Sick Sean |
John Kruk | Lanz |
Edith Diaz | Elvira |
Nikki Lee | Dawna |