Taras Bulba, nell'intento di farne due veri guerrieri, richiama dalla città di Dubno, in Polonia dove stavano compiendo gli studi, i figli Ostap e André. Questi nel frattempo si è innamorato di Nadia, figlia del Voivoda polacco. Taras, volendo rendere del tutto indipendenti i Cosacchi, prima rifiuta i tributi alla Polonia e poi cerca di persuadere tutte le tribù ad unirsi per combattere sia i Polacchi che i Tartari. Un tradimento favorisce un gruppo di Tartari al servizio dei Polacchi in modo che Taras Bulba viene colto di sorpresa e nella mischia che ne segue, André è fatto prigioniero e condotto dal Voivoda di Dubno. Questo episodio persuade i Cosacchi che, guidati da Taras, marciano su Dubno. André con un stratagemma riesce a fuggire ed a raggiungere il padre che, ottenuta sui Polacchi una prima vittoria, chiede come prezzo di una eventuale pace la figlia stessa del Voivoda, Nadia, da vendere poi come schiava. La fanciulla si offre spontaneamente, ma André, ribellatosi al padre, la riporta in città e si schiera a fianco dei Polacchi. Nella furibonda battaglia che segue, Nadia ed André vengono uccisi e la morte dei due giovani sembra riportare, con la disperazione dei due padri, la pace fra i popoli in lotta.
TITOLO IN FRANCIA "TARASS BOULBA"
DAL ROMANZO "TARAS BULBA" (1834) DI NIKOLAJ GOGOL