"Il meglio del film è nella descrizione dell'ambiente, nella cura dei personaggi, tratteggiati con un effetto che non esclude la lucidità. L'esordiente Williams è in già in possesso di un robusto mestiere (hollywoodiano), sa dirigere gli attori e si sente che gioca in casa e racconta quel che conosce bene, sostenuto da un'appropriata colonna musicale (molto reggae) di John McCarthy e dalla fotografia di David Franco, giocata sul chiaroscuro e sulla costante cromatica dell'ocra. Se ha un modello, dev'essere il nostro Storaro. Il film, però, risente delle incertezze sceneggiatura più evidenti verso la conclusione quando, per esempio, l'uccisione di Reuben risulta enigmatica, anche se non è escluso un intervento di censura o di autocensura." (Morando Morandini, 'Il Giorno', 14 Marzo 1996)
- REVISIONE MINISTERO FEBBRAIO 1996
Attore | Ruolo |
---|---|
Peter Williams | Tyrone |
David Smith (II) | Reuben |
George Harris II | Winston |
Clark Johnson | Busha |
Judith Scott | Annie |
Ardon Bess | Papa |
Leonie Forbes | G'Ma T |
Denise Jones | Cherry |
Tyrone Benskin | Jerome |
Rino Romano | Goldfinger |