Sotto le bombe, film drammatico diretto da Philippe Aractingi, racconta la storia di Zeina (Nada Abou Farhat), una giovane donna costretta a tornare in Libano dagli Emirati Arabi, in seguito ai violenti bombardamenti aerei da parte dell'esercito israeliano. Per arrivare a Beirut deve affrontare un duro viaggio tra la Turchia e la Siria. Una volta arrivata, Zeina deve trovare un taxi che la porti a sud, ma nessuno vuole accompagnarla perché si tratta proprio dell’area più colpita dall’attacco. Non può arrendersi, però: deve ritrovare assolutamente suo figlio. Disperata, non sa proprio come fare per raggiungere la zona meridionale del paese, fino a quando non trova Tony (Georges Khabbaz), che accetta di portarcela in cambio di una cifra cospicua.
Cominciano così un lungo viaggio nella speranza di ritrovare il piccolo, ma quando con grande difficoltà arrivano nel villaggio dove il bambino viveva con la zia, scoprono che la casa è andata completamente distrutta e che sua sorella è rimasta uccisa. Fortunatamente viene a sapere anche che il figlio Karim si è salvato ed è stato portato via da un reporter francese (Bshara Atallah).
I due si rimettono in macchina, proseguendo le ricerche su strade tortuose e devastate, fino scoprire che il bambino si trova in un monastero. Quando la donna lo chiama per dirgli che andrà presto a prenderlo, Karim non dice nulla. Questo terrorizza Zeina che non sa se il figlio potrà mai superare il trauma della guerra. Riusciranno ad abbracciarsi di nuovo?
Il regista ha cominciato le riprese con il conflitto in corso. Tuttavia si trovò costretto a rimandare il set di un mese, attendendo la conclusione della guerra, nell'agosto 2006.
Il film è stato presentato nell'ambito delle el 2007 al Festival di Venezia, vincendo l'EIUC Human Rights Film Award.
Attore | Ruolo |
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Nada Abou Farhat | Zeina |
Georges Khabbaz | Tony |
Rawya El Chab | Ragazza della reception |
Bshara Atallah | Giornalista |