Lebras, un robusto negro deportato nella Guiana, sfugge al supplizio della ghigliottina per una amnistia concessa dalla Francia, in occasione della vittoria nella guerra del 1918. La condanna gli viene commutata nel carcere a vita, da scontare nella terrificante Isola del Diavolo Ivi ritrova il pacifista Davert, che gode le simpatie dei prigionieri politici bolscevichi. Lebras prepara un accurato piano di fuga. Un certo Plassier fa la spia e viene immediatamente giustiziato dagli altri deportati. Gli ufficiali si rifanno torturando Davert. Questo ottiene però il solo risultato di creare una solidarietà fra tutti i prigionieri e di dar vita ad un inizio di rivolta. Lebras rompe ogni indugio: libera Davert che è stato rinchiuso nella Garitta e lo costringe a fuggire. Sono con loro Casar (che viene però divorato dagli squali proprio mentre stanno per toccare terra) e l'effiminato Jojo. Giunti in Brasile, trovano tutta la solidarietà e complicità della popolazione locale. Jojo viene però pescato dalla polizia mentre ruba e si uccide in carcere piuttosto che tornare nell'Isola del Diavolo. Lebra si adopera per attirare su di sé l'attenzione dei poliziotti. Riesce così a salvare Davert e se stesso.