TRAMA SMILEY
Smiley, film diretto da Michael J. Gallagher, segue le vicende che ruotano attorno alla figura di un inquietante serial killer con il viso mutilato da cicatrici a forma di sorriso. Secondo una leggenda che circola su internet, ogni volta che in una chat si scrive tre volte "I did it for the lulz", il destinatario si vede apparire il raccapricciante Smiley alle spalle e viene ucciso.
A essere coinvolta nel macabro gioco online è la giovane Ashley (Caitlin Gerard). Dopo essersi iscritta al college, la ragazza fa amicizia con la compagna di stanza Proxy (Melanie Papalia). Una sera, le due decidono mettere alla prova la leggenda su Smiley su una video chat anonima: con loro enorme orrore, dopo aver scritto la frase per invocare l’assassino, il ragazzo dall’altra parte dello schermo viene brutalmente ucciso.
Le due ragazze decidono di mantenere il segreto su ciò che è successo, ma da quel momento Ashley non smette di provare sensi di colpa, oltre ad avere allucinazioni e incubi in cui Smiley cerca di ucciderla. La giovane, convinta che il serial killer sia reale e intenzionato a farla fuori, si reca alla polizia per raccontare la situazione. Sfortunatamente non viene creduta...
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CURIOSITÀ SU SMILEY
Il film trae ispirazione dalla chatroulette, un tipo di video chat anonima, in cui si comunica casualmente con persone provenienti da tutto il mondo.
