TRAMA SARAH BERNHARDT LA PIÙ GRANDE ATTRICE DI TUTTI I TEMPI
Sarah Bernhardt, giovane bramosa di divenire attrice, grazie alla presentazione del Duca de Morny, amico della madre, nel 1803 ottiene un'audizione da Thierry, direttore della Comèdie Française e viene assunta per alcune particine. A causa di un dispetto fatto alla prima attrice Nathalie, Sarah passa sotto la direzione di Montigny, padrone del meno vistoso ma più moderno teatro Odèon. Un dispetto fatto addirittura a Napoleone III e consorte rendono nota l'attrice ma anche minacciano di chiudere la sua carriera. Notata da Henri, principe De Lingè, lo segue in Belgio; ne diviene l'amante e torna a Parigi incinta di Maurice. Staccatasi dalla propria famiglia e ripreso contatto con Montigny e lo scrittore Victorien Sardou, la Bernhardt passa in breve dalla notorietà al successo clamoroso presso l'Odèon. Invitata dall'impresario Edward Jarrett, Sarah si afferma in Gran Bretagna e a Londra: ma nello stesso tempo si lega malamente all'ex diplomatico greco Aristide Damala che strappa di forza all'amica Marie che si vendica denigrandola a Parigi. Di ritorno nella capitale francese, l'attrice trova tutte le porte sbarrate ed è costretta a rischiare aprendo in proprio un vecchio teatro. Alla prima della "Giovanna d'Arco" il teatro è gremito di folla ostile decisa a seppellirla tra ironie e rifiuti; ma Sarah Bernhardt affronta ugualmente il pubblico e si afferma definitivamente.
