La numerosa famiglia di Mag Singer sembra essersi un po' dispersa: il marito Patrick fu a suo tempo mandato via di casa e dei ben sette figli resta ora con la madre solo l'ultimo, l'adolescente Simon. Gli altri (Izzy, Alfred - fidanzato con Cynthia -, l'atletico Gideon, i due gemelli - ancora in un college - Merle e Darren, Percival, un marine ora in missione di guerra) sono tutti adulti e vivono qua e là nei loro svariati impegni. Mag, stanca di solitudine, ha accettato di lavorare presso un centro sociale. Ma la sua vita cambia il giorno in cui la televisione ha trasmesso alcune immagini crude e dolorose: un edificio militare è stato oggetto di un attentato, giusto nella zona dove Percival presta servizio. La identificazione dei morti e dei feriti è in corso: bisognerà attendere tre giorni per avere notizie, anche perché molti militari non erano in sede e non resta dunque che attendere davanti al video e accanto al telefono. Tutti i figli tornano a casa, richiamati dalla drammatica situazione, oltre al padre Patrick (che in fondo non ha cessato di amare la moglie e tutti i suoi ragazzi) il quale è un uomo un po' aspro e amareggiato. Con ciò si ricompone il nucleo familiare di una volta. Le notizie sono ancora vaghe e rare: l'angoscia colpisce tutti. Intanto riaffiorano antichi ricordi e qualche rancore, sentimenti repressi e sbiaditi, insieme a memorie e fotografie di giorni più sereni. L'attesa e la tensione hanno ricompattato tutto e tutti. Infine la buona notizia: Percival è indenne (non era nella caserma). Patrick e Mag saranno di nuovo insieme come ai loro bei tempi. La loro famiglia - sia pure non per sempre, poiché ognuno dovrà tornare alle rispettive esistenze quotidiane - si è ritrovata solida e unita.
Da due attori come Susan Sarandon e Sam Shepard - progressista impegnata in battaglie civili lei, scrittore e intellettuale lui - è lecito attendersi film anticonvenzionali, storie trasgressive, modelli alternativi. E invece Ritrovarsi si muove tra commedia e melodramma nel solco della tradizione (ma la forza del cinema americano sta anche in questo ribaltamento degli stereotipi, in questo stravolgimento dei cliché). L'esordiente Robert Allan Ackerman è un regista teatrale e in parte si vede. Ritrovarsi è un dramma sentimentale che ha una certa staticità da tv movie e si regge sulla bravura degli interpreti. Ma, tra prevedibilità e situazioni già viste, si lascia vedere con piacere. La lacrimuccia finale è assicurata. (Il Mattino, Alberto Castellano, 21/5/96)
REVISIONE MINISTERO APRILE 1996
TRATTO DAL ROMANZO "SAFE PASSAGE" DI ELLYN BACHE
Attore | Ruolo |
---|---|
Sean Astin | Izzy |
Marcia Gay Harden | Cynthya |
Matt Keeslar | Percival |
Jason London | Gideon |
Robert Sean Leonard | Alfred |
Susan Sarandon | Mag Singer |
Philip Arthur Ross | Merle |
Nick Stahl | Simon |
Sam Shepard | Patrik |
Steven Robert Ross | Darren |