Più leggero non basta, film diretto da Elisabetta Lodoli, narra la storia di Marco Crescione (Stefano Accorsi), giovane architetto ad inizio carriera. Siamo a Roma, verso la fine degli anni Novanta: la leva militare è ancora obbligatoria, ma Marco sceglie di diventare obiettore di coscienza e prende servizio presso un centro che si occupa di aiutare persone affette da malattie neuromuscolari.
Dopo un breve tirocinio, Marco inizia la sua opera di assistenza, che consiste nel prendersi cura di Elena Ballarin (Giovanna Mezzogiorno), una giovane distrofica immobilizzata su una sedia a rotelle. Dopo un inizio difficile, i due finiscono per creare un legame profondo: l’energia vitale di Elena trascina Marco in un percorso personale durante il quale mette in discussione le proprie priorità e i principi.
"Opera minimalista, del tutto priva di retorica e di scene madri lacrimose, questa firmata dalla regista Elisabetta Lodoli ha avuto il successo che si meritava in una stagione che vede la fiction italiana molto premiata, ma non sempre all'altezza delle attese del pubblico. Questa era la storia molto seria, ma non triste, con interpreti né eroici, né disperatissimi. La maturazione del protagonista viene raccontata con delicatezza, senza contrapposizioni pedestri tra sani e malati, buoni e cattivi. La giovane distrofica ha le sue durezze: è una persona normale, che non può essere uguale. La regia è molto sorvegliata e, nonostante qualche momento struggente, non punta sul "caso umano" per farci piangere. Per questo ci sono già troppi perfidi talk show." (Maria Novella Oppo, "L'Unità 10.12.1998)
La storia è tratta dall’omonimo romanzo di Federico Starnone.
Attore | Ruolo |
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Sergio Albelli | Daniele |
Stefano Accorsi | Marco Crescione |
Francesco Dominedò | Saverio |
Lorenza Indovina | Claudia |
Giovanna Mezzogiorno | Elena Ballarin |
Libero De Rienzo | Oscar |
Cecilia Sacchi | Madre di Elena |
Antonio Carli | Riccardo |
Paolo Bonanni | Giuseppe |
Tommaso Ragno | Paolo |