In una palestra di boxe alla periferia di Cagliari si allenano due ragazzi. Nino, buon talento, e Giuseppe, ragazzo anch'egli ben dotato ma chiuso e violento. Entrambi sono rappresentati da Claudio - un procuratore ex promessa della boxe che ora, per vivere, affitta appartamenti - ed allenati da Melis, ex campione d'Europa. Col passare del tempo fra i due non tarda a scoppiare la rivalità, acuita anche dal comportamento della ragazza di Nino, Maddi, che per ripicca inizia a farsi corteggiare da Giuseppe.
Dalle note di regia: "Perchè Cagliari e il pugilato? Per racccontare questa città, così particolare nelle sue vedute e nei suoi umori, eppure così simile a tanti grossi centri urbani d'oggi. Per raccontare un ambiente vivo e stimolante, ricco di storie vicine a tutto il mondo e lontane dallo stereotipo della Sardegna agro-pastorale. Per scoprire che, se oggi nessuno fa più la boxe per mettere insieme pranzo e cena, c'è qualcuno che la fa per una "fame" di valori.""Pau parte da un suo documentario e arriva a un'opera prima vera, avvincente e popolata da bellissime facce: allenatori, criminali, ex campioni, attraenti cantanti di night club. Il regista elegge Morganti a combattuto protagonista, ma dimostra di avere talento quando scava nei dieci personaggi di contorno con un occhio, e sensibilità, da grande regista. Accattivante la colonna sonora di Giovanni Venosta e meravigliosa questa Cagliari fotografata da Gian Enrico Bianchi, figlia della Napoli cupa di Luca Bigazzi e Pasquale Mari, pittori di luce per Mario Martone e Stefano Incerti. Occhio a Pau. Potrebbe diventare un peso massimo". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 11 ottobre 2002)
PRESENTATO IN CONCORSO AL VIAREGGIO FILM FESTIVAL 2001 NELLA SEZIONE "LUNGOMETRAGGI ITALIANI"
Attore | Ruolo |
---|---|
Claudio Morganti | Claudio |
Anna Scaglione | Sara |
Davide Delogu | Giuseppe |
Carmine Recano | Nino |
Emanuela Cau | Maddi |
Vanni Fois | Trudu |
Piero Marcialis | Melis |
Gianpaolo Loddo | Perso |
Maurizio Saiu | Marco |