Due ragazzi, uno figlio di un comandante della guardia civile, l'altro figlio di un deputato regionale spagnolo, sono coinvolti in un traffico di droga; in qualità di piccoli e insospettati spacciatori, si assicurano in questo modo anche i mezzi per pagarsi il fabbisogno personale di "roba". Le rispettive famiglie sono all'oscuro di tutto: soprattutto nella casa del comandante della guardia civile si auspica, con orgoglio, da parte del padre, la carriera militare al figlio Paquito; questi, per coprire la sua attività di trafficante e di tossicodipendente si adegua a tutte le ambizioni del padre, accettando anche la sua proposta di una avventura galante con una prostituta per festeggiare i suoi diciotto anni; proprio al rientro, Paquito, sulla porta di casa, ha modo di ripagare il "dono" del padre salvandogli la vita da un attentato terroristico. Dopo disintossicazioni, ricadute e fughe varie da casa dei due ragazzi, questi ci riprovano ancora una volta con il loro fornitore che viene ammazzato dall'amico di Paquito con la pistola sottratta da Paquito al padre. Mentre successivamente l'amico muore per una overdose, Paquito, dopo la morte della madre, si riconcilia col padre che rinunzia alla carriera militare per garantire un avvenire più sicuro e lontano dalla droga al figlio.