LA TRAMA DI ORE D'ESTATE
Ore d’estate, film drammatico diretto da Olivier Assayas, racconta la storia di Adrienne (Juliette Binoche), Frédéric (Charles Berling) e Jérémie (Jérémie Renier), tre fratelli che si ritrovano nella casa di campagna della madre Hélène (Edith Scob) con le proprie famiglie per festeggiare il suo compleanno. Allo scadere dei suoi settantacinque anni, l’anziana donna sa che non le resta molto tempo da vivere, così chiama nuovamente i suoi figli e gli chiede di raggiungerla per discutere di che fine farà la sua preziosa collezione d’arte: le opere di suo zio, il pittore Paul Berthier, alle quali ha dedicato la sua intera esistenza con grande devozione. Quando i tre la raggiungono, tuttavia, è già tardi: Hélène non c’è più. In quella grande casa, piena di oggetti che hanno fatto parte della loro crescita, Adrienne, Frédéric e Jérémie si ritrovano a confrontarsi con il loro passato e, soprattutto, con i segreti che hanno custodito fino a quel momento. Che ne sarà dei quadri dello zio? Che ne sarà di quella casa in campagna? Che ne sarà di loro?
CURIOSITÀ SU ORE D'ESTATE
Il film è stato presentato al Festival Internazionale del Film di Roma (2008), nella sezione L’altro Cinema/Extra, e al Toronto International Film Festival.
Ha ricevuto una candidatura ai Premi César (2009).
