Odio razziale, film diretto da Michael Schultz, ripercorre la vita dell’attivista Medgar Evers (Howard E. Rollins Jr.), ex agente assicurativo afroamericano, divenuto in seguito il primo segretario del NAACP, l’Associazione nazionale per la promozione delle persone di colore nel Mississippi. L’ente si rivela determinante nell'organizzazione di boicottaggi mirati: nel 1954, Medgar viene coinvolto in un’importante protesta contro i mercanti bianchi, mentre nel 1962 riesce a far attuare un processo di desegregazione nell’università del Mississippi.
Nel frattempo, però, la sua casa a Jackson viene assediata dai bigotti e dai suprematisti bianchi, che mal vedono la sua lotta civile. Nonostante lui, la moglie Myrtle (Irene Cara) e i figli siano costretti a sopportare angherie e soprusi ogni giorno, Medgar non cede di un millimetro, continuando a combattere per vedere realizzato il suo sogno di un mondo più giusto.
Il film si basa sulla biografia For Us, the Living, scritta dall’attivista Myrlie Evers, in cui viene narrata la vera storia di Medgar Evers, noto per il suo impegno per i diritti delle persone di colore.
Attore | Ruolo |
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Irene Cara | Myrlie Evers |
Howard E. Rollins Jr. | Medgar Evers |
Gus Peters | Sceriffo |