Nel 1348 nella regione di Cumbria, Griffin, un ragazzo di nove anni appartenente ad una piccola comunità di minatori, ha una premonizione: come unica speranza di sopravvivenza alla peste nera, che nel mondo intero miete migliaia di vittime, è necessario innalzare - come tributo a Dio - una croce di rame in cima ad una "Grande Chiesa" situata agli antipodi. A questa impresa, che va effettuata prima del nuovo plenilunio, partecipano sia Griffin con il suo adulto fratello Connor, sia quattro minatori: Arno, Ulf, Searle e Martin. Costoro, approfittando di una enorme voragine, senza tregua perforano la terra fino a sbucare in una allucinante città moderna dove scoprono una cattedrale come incastrata fra i grattacieli. Dopo numerose peripezie il gruppo riesce a collocare la croce e a tornare in Cumbria con il presagio della salvezza. Ma Griffin ha una successiva premonizione: poiché i segni della pestilenza sul corpo di Connor sono scomparsi appena questi si è dichiarato risanato, comprende di essere lui stesso la vittima designata alla morte.
La disadorna regia dell'autore, molto sensibile alla sua idea ed al proprio soggetto, senza accensioni ne slanci sul piano formale, risulta sempre attenta e collimare eventi ed allusioni non scevri. Alcune volte, da qualche ingenuità narrativa. (Segnalazioni Cinematografiche)
DA UN'IDEA DI VINCENT WARD
Attore | Ruolo |
---|---|
Chris Haywood | Arno |
Paul Livingston | Martin |
Bruce Lyons | Connor |
Hamish McFarlane | Griffin |
Marshall Napier | Searle |
Noel Appleby | Ulf |