Dall'opera lirica omonima. Una dama di corte della Regina Anna di Inghilterra, pupilla del Consigliere di Stato, si traveste da popolana e si reca con la propria cameriera alla fiera di Richmond. E' trascinata sul palco dove, per una curiosa usanza locale, si ingaggiano le massaie rurali; e si lascia, per ischerzo, scegliere da un giovane agricoltore. Quando però vuol ritornarsene a Londra, è costretta dalla legge locale a seguire il proprio padrone; e dovrà restarsene alla fattoria per un anno. La Regina, avvertita dello starno incidente, si reca personalmente a rilevarla ed ha così modo, parlando con i villici, di conoscere i soprusi e le angherie che i suoi Lords perpetrano contro gli agricoltori. Intanto la Lady ha avuto modo di innamorarsi del suo giovane padrone e questo affetto è aiutato dalla regina la quale, togliendo le terre - di cui è affittuario il giovane - all'esoso proprietario ne fa dono alla sua dama di compagnia. Questa sposa il suo ex padrone e libera le proprie terre dai balzelli gravosi.