TRAMA LOLO - GIÙ LE MANI DA MIA MADRE
Lolo - Giù le mani da mia madre è una commedia del 2015 scritta, diretta e interpretata da Julie Delpy.
La parigina Violette (Julie Delpy), una quarantaquattrenne brillante e attraente, è una donna completamente assorbita dalla sua carriera di organizzatrice di sfilate di moda. Vive da sola con il figlio diciannovenne Eloi (Vincent Lacoste), detto Lolo, con cui ha una relazione simbiotica. Il ragazzo è un artista autodidatta alle prime armi, che dipende economicamente ed emotivamente da sua madre.
Dopo il divorzio, Violette ha cercato di allacciare una nuova relazione ma i suoi tentativi di trovare un compagno si sono sempre rivelati fallimentari. Recatasi in vacanza a Biarritz con la sua migliore amica Ariane, la donna fa la conoscenza di Jean-René (Dany Boon), un ingegnere informatico da poco single. Nonostante sia un uomo semplice e ingenuo, Violette si lascia conquistare dalla sua gentilezza e alla fine tra loro s’instaura un rapporto sincero e appassionato.
Alla fine dell'estate, Jean-René si trasferisce a Parigi per motivi professionali e i due iniziano a frequentarsi seriamente. Quando la loro relazione sembra ormai consolidata, Jean-René incontra Lolo, che lo accoglie con apparente cordialità, per la gioia della madre. Tuttavia, appena l'uomo si trasferisce nella casa di Violette, il viziato Lolo mette in campo una serie di perfide strategie per sbarazzarsi di lui il più rapidamente possibile. Ma Jean-René si rivelerà un osso duro…
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CURIOSITÀ SU LOLO - GIÙ LE MANI DA MIA MADRE
Si tratta del sesto lungometraggio da regista dell’attrice Julie Delpy.
Nel 2015 il film è stato presentato al Toronto Film Festival e in anteprima nella sezione Venice Days della 72ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Ha anche vinto il Premio Laguna Sud per il Miglior film.
La pellicola contiene i cameo dello stilista Karl Lagerfeld, dello chef francese Frédéric Beigbeder e del musicista Bertrand Burgalat.
