Lo Scambio, il film diretto da Salvo Cuccia, si svolge in un giorno, nel 1995, in una Palermo plumbea.
Personaggi senza nome scivolano verso il loro destino. Una coppia inizia una giornata anomala. Lei (Barbara Tabita) è una bellissima quarantenne tormentata dal pensiero dei bambini mai avuti.
Lui (Filippo Luna) è un commissario di polizia che sembra prendersi cura di lei, ma è totalmente preso dal suo lavoro.
Ha un autista (Paolo Briguglia) che lo porta dappertutto, anche a interrogare un ragazzo (Maziar Firouzi) che conosceva altri due uccisi quel giorno.
L'autista non crede che il ragazzo sia coinvolto, ma il commissario va avanti in maniera decisa ed esasperata. Lei vaga per le stanze di una casa linda che riflette la sua condizione apparentemente normale ma che sotto cela tutta la sua disperazione. Si alternano i volti, i corpi, le situazioni, tra il mondo di lei, quello di un bambino rapito dalla mafia tempo prima e quello del ragazzo che subisce l'interrogatorio del commissario e dei suoi uomini alquanto rudi.
Poi gli eventi precipitano e tutto si evolve, aldilà delle apparenze, svelando gli inquietanti contorni di una storia fatta di cause ed effetti, in cui i crimini perpetrati si ripercuoteranno non solo su chi li subisce, ma anche su chi li compie. E da cui nessuno, in un modo o in un altro, rimarrà immune.
Il film è ispirato a fatti reali. Racconta, infatti, il regista del film che ha cominciato a pensare a questo film nel periodo in cui stava realizzando diversi documentari per "La Storia siamo noi", il popolare programma RAI che si occupava principalmente di storia recente e ha intervistato Alfonso Sabella, magistrato che negli anni 90 era stato nel pool antimafia di Giancarlo Caselli subito dopo le stragi di Falcone e Borsellino e delle loro scorte.
L'ha subito ammirato per il coraggio e la determinazione con cui, giovanissimo, si trovava a condurre indagini molto importanti che produssero risultati eclatanti con gli arresti di alcuni grandi capi di Cosa Nostra.
Il soggetto del film è nato in seguito ad alcuni incontri con Sabella. In particolare lo appassionò la storia di tre ragazzi uccisi dalla mafia di cui due con assoluta certezza non avevano a che fare con la criminalità.
Attore | Ruolo |
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Filippo Luna | Commissario |
Barbara Tabita | Moglie |
Paolo Briguglia | Autista |
Maziar Firouzi | Ragazzo interrogatorio |
Vincenzo Pirrotta | Poliziotto pelato |
Sergio Vespertino | 1° Killer |
Orio Scaduto | Guardia carceraria |