Una fanciulla, che è stata raccolta bimba dopo un naufragio da alcuni pescatori, vive nel paesino marinaro, adottata da un buon vecchio. Un giovane, che è stato suo compagno di infanzia, vorrebbe sposarla; ma la fanciulla, tutta presa dalle leggende ascoltate da bimba, preferisce invece credere alle profferte di un ufficiale straniero. Intanto anche il figlio di un ricco possidente del paese la pretende in sposa; e, geloso del giovane pescatore, compie un attentato contro la barca di costui, provocando la morte del vecchio padre adottivo della ragazza. Questo incidente apre gli occhi alla fanciulla che, rinunciando alle proprie fantasie, accetta di sposare il suo amico d'infanzia. E il figlio del riccone, pentito, decide di cambiare vita e si arruola come marinaio.
"E' questo uno di quei film di ambiente popolare, marinaio, che cercano di portare sullo schermo passioni elementari, tipi forti e rudi, vicende semplici e "umane": col quale vocabolo però si fa purtroppo spesso passare una merce un po' retorica un po' di maniera com'è in parte il caso anche questa volta. (..)" Film volenteroso, ma non molto di più. Ottimo Giovanni Grasso (...)". (A. Ceretto "Gazzetta del Popolo" 24/6/1941).
- GIRATO A CINECITTA'.
TRATTO DA UN RACCONTO DI TALIA VOLPIANA
Attore | Ruolo |
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Andrea Checchi | Il Giovane Ricco |
Osvaldo Genazzani | Il Giovane Pescatore |
Giovanni Grasso | Padre Adottivo Di Scilla |
Talia Volpiana | Scilla |
Osvaldo Valenti | Uff. Straniero |