Dopo la guerra in Israele nel 1967 molti villaggi nel Golan vengono separati e annessi a Israele. Lamia ha sedici anni e il giorno del suo matrimonio deve attraversare la barriera di filo spinato della frontiera che divide il suo villaggio da quello del suo futuro sposo. Lamia abbandona la madre, il fratellino, l'aquilone, la scuola, il suo passato. Rifiuta il marito e poco a poco si innamora del soldato che fin dal primo giorno la sorveglia.
"Fotografato accuratamente, interpretato da attori carini, punteggiato da intermezzi comici e musicali, il film sembra un tardo epigono di certo neorealismo italiano del tempo che fu: incluso un certo 'penchant' strappacuore per tutto il male che le 'frontiere' producono nella vita dei giovani". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 30 agosto 2003)
GRAN PREMIO DELLA GIURIA ALLA 60MA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2003).
Attore | Ruolo |
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Flavia Bechara | Lamia |
Maher Bsaibes | Youssef |
Randa Asmar | Amira |
Renee Dick | Mabrouke |