LA TRAMA DI LAURE
Figlia del pastore Irvin Olsen, Laure è una lunare e disinibita 17enne che vive a Manila, avida di ogni possibile esperienza erotica e vagamente interessata a studi etnologici. Fatta casuale conoscenza del cinereporter Nicolas, con lo stesso decide di prendere parte a una spedizione tra i misteriosi Mara delle cui usanze sessuali sentono le dissertazioni del prof. Walther Galtier. Prima di iniziare l'esotica avventura, Laure e Nicolas si sposano, avendo scoperto di possedere i medesimi principi sull'amore: vale a dire, la convinzione che amare significhi godere della sfrenata libertà del partner. Sotto la guida dell'indigeno Arawa, vanno incontro ai Mara Laure, Nicolas, il Galtier, l'amica dello stesso Myrte; nella capitale delle Filippine rimane, rimpianta, Nathalie, la moglie del professore, solita a dividersi tra il marito e Myrte. Le ambiguità di Arawa e le vigliaccherie dei compagni, finiscono per lasciare sola Laure che ai Mara viene condotta da una fanciulletta e dagli indigeni viene lasciata ai raggi del sole nascente dopo una notte orgiastica.
