La vicenda si svolge tra gli indios del Messico. Maria Candelaria è figlia di una donna di vita leggera. La triste fama della madre morta pesa sulla figlia, giovane, bellissima e pura, che vien evitata e perseguitata dagli abitanti del suo villaggio. La sua bellezza eccita le disoneste brame di un signorotto del luogo, ma Maria ricambia l'amore onesto e rispettoso di Lorenzo Rafael, un povero contadino. Il signorotto concepisce un odio frenetico per Rafael, e, quando questi gli chiede, com'è suo diritto, il chinino del Governo per Maria, ammalata, glielo rifiuta. Rafael penetra di notte nel deposito, s'impadronisce del chinino e ruba incautamente anche una veste per Maria. Questa guarisce, ma Rafael, accusato di furto, viene imprigionato. Insieme al buon parroco, s'adopera in suo favore anche un pittore straniero, amico degl'indios. Questi chiede in compenso a Maria di posare per un quadro: essa acconsente a posare solo per il viso. Ma purtroppo il pittore adatta il viso di Maria al corpo nudo d'altra modella, cosicché gli abitanti del villaggio, credendo Maria colpevole d'impudicizia, la lapidano.
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