LA TRAMA DI LA SETE DEL POTERE
Bullard, presidente di una società che gestisce una grande fabbrica di mobili, muore improvvisamente a New York, per la strada, in seguito ad un attacco cardiaco. Prima dell'arrivo della polizia, viene rubato il portafogli del defunto con tutti i documenti: è quindi sulle prime impossibile identificarlo. Appena però si diffonde la notizia della morte di Bullard, scoppia tra i cinque vicepresidenti della società la lotta per la successione. Loren Shaw, vicepresidente e controllore finanziario, che ha sempre pensato soltanto ad accrescere i profitti, senza preoccuparsi della produzione, crede di avere già la vittoria in pugno, essendosi assicurato importanti appoggi; ma all'ultimo momento gli si oppone Walling, vicepresidente e tecnico, che ha dedicato la sua attività a continue ricerche per migliorare i prodotti della fabbrica. Contrastando la tesi grettamente utilitaristica di Shaw, Walling sostiene che il vero interesse della società coincide con l'interesse generale, e si serve migliorando continuamente i metodi di produzione e il prodotto. Le idee di Walling ottengono l'approvazione di Julia Treadway, la figlia del fondatore della società, devota alla memoria di Bullard, e a lei si associano gli altri amministratori: Walling viene eletto presidente.
PREMI E RICONOSCIMENTI PER LA SETE DEL POTERE
Oscar - 1955
Ecco tutti i premi e nomination Oscar 1955
- Candidatura migliore attrice non protagonista a Nina Foch
- Candidatura migliore fotografia per un film in bianco e nero a George Folsey
- Candidatura migliore scenografia per un film in bianco e nero
- Candidatura migliori costumi per un film in bianco e nero
Festival di Venezia - 1954
Ecco tutti i premi e nomination Festival di Venezia 1954
- Premio speciale della giuria
BAFTA - 1955
Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 1955
- Candidatura miglior film
- Candidatura migliore attore protagonista a Fredric March