Don Michele, un giovane prete proveniente dalle Puglie, giunge a Roma, chiamato dallo zio, un Cardinale che ricopre un'alta carica in Vaticano, il quale gli ha affidato la parrocchia di una borgata. Nonostante il difficile ambiente, formato prevalentemente da piccoli ladri, Don Michele, con il suo modo di fare aperto e deciso, riesce a conquistarsi il rispetto dei parrocchiani. Un giorno passano per la Chiesa alcune turiste tedesche: Don Michele, soffermatosi a parlare con una di loro, la giovane Erika, si sente turbato dal fascino della ragazza, che a sua volta non gli nasconde la propria simpatia. Intanto è giunto a Roma anche il fratello di Don Michele, Nicola, il quale intende partecipare a un concorso bandito dalla televisione per una canzone. Trovati tra le carte del fratello alcuni fogli di musica con una composizione, Nicola li utilizza presentandoli al concorso. La composizione - scritta da Don Michele per Erika - risulta prima classificata. Nicola che ha compreso la difficile situazione nella quale si trova il fratello, lo esorta a seguire li impulsi del cuore. E così farà Don Michele, partendo da Roma in compagnia di Erika.
Un film di modesta fattura, basato su una serie di episodi farseschi mal collegati fra loro, privi di spirito e spesso ispirati a motivi di cattivo gusto (Segnalazioni Cinematografiche)