Felice Moretti, un cronista a corto di notizie, rincasa amareggiato dopo un rimprovero del suo direttore. Urtato violentemente da un passante crede di essere stato derubato del portafoglio, rincorre col revolver in pugno il presunto ladro e lo costringe alla restituzione. Sennonché rientrato in casa si accorge che il suo portafogli era rimasto nel cassetto e quello che egli ha involontariamente rubato contiene molto denaro. Egli lo vuol restituire ma non vi trova alcun documento all'infuori di una busta chiusa con un nome e un indirizzo. Egli si reca sul luogo indicato e cade nel quartier generale di una banda di ladri e di scassinatori che lo prendono per un loro ragguardevole confratello. Costretto a partecipare ad una rapina, egli manda al suo giornale con uno pseudonimo, come primizia, l'esatta descrizione dell'impresa e in tal modo farà la fortuna del suo giornale e la propria. Il Moretti, aiutato da una fanciulla perviene a far catturare la banda.
"(...) La regia di Bragaglia si limita a condurre l'azione con un ritmo abbastanza serrato (proprio dei film del genere) e ad aggiungere un po' di paprika da paradosso là dove non si riesce a giustificare la logicità del racconto (...). Il film diverte ". (E. Puggioni, "Hollywood" n. 26 del 28/6/1947).
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: NON ACCREDITATO ALDO DE BENEDETTIMUSICA DIRETTA DA ANTONIO PEDROTTI
Attore | Ruolo |
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Manlio Busoni | Ispettore Di Polizia |
Giulio Calì | Barista |
Carlo Campanini | Felice Moretti |
Andrea Checchi | Il Poliziotto |
Laura Gore | Amica Del Capo Banda |
Paolo Monelli | Direttore Del Giornale |
Mirella Monti | La Figlia Del Capobanda |
Carlo Ninchi | Capo Banda |