A Milano nei primi anni dell'Ottocento, una ragazza di provincia, fino ad allora sconosciuta, riesce a debuttare alla Scala in un'opera importante, sostituendosi a una notissima attrice straniera e riuscendo, pure involontariamente, a portarle via l'innamorato giovane protettore. Mentre la ragazza ottiene un insperato successo, la grande attrice, ferita nel suo amore e nella sua dignità, decide di ucciderla, ma al momento decisivo è vinta da una profonda pietà per la giovane e finisce per perdonarla e per consigliarle di lasciare la difficile e dolorosa vita del palcoscenico.
"Il film è tecnicamente ben costruito e curato nei particolari, ma lo svolgimento della vicenda è lento e manca di attrattiva. Lodevole la interpretazione e di discreto rilievo il commento musicale." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 18, 1943)
tratto dal romanzo omonimo di Filippo Sacchi
Attore | Ruolo |
---|---|
Anneliese Uhlig | Ippolita Schramm |
Maria Mercader | Costanza Salvotti |
Renato Bossi | Conte Luca di Cabiate |
Marina Berti | Ester |
Irma Gramatica | Zia Laudomia |
Diana Torrieri | Fanny Agrate |
Romano Calò | Ufficiale austriaco |
Giuseppe Nessi | Tripot |
Domenico Viglione Borghese | Impresario Biscottini |
Maria Caniglia | Ippolita (voce) |
Lina Pagliughi | Costanza (voce) |