La patinoire, film diretto da Jean-Philippe Toussaint, segue le peripezie di una troupe cinematografica, che inizia le riprese del film su una pista di pattinaggio. Il regista (Tom Novembre) ha scelto un casting eccezionale: Sylvester (Bruce Campbell), un attore americano abituato ai blockbuster hollywoodiani, e una giovane e affascinante attrice.
Fin qui tutto bene, finché gli attori mettono piede sulla pista: sul ghiaccio, il più piccolo dei movimenti diventa problematico. I tecnici lavorano lentamente, i riflettori fanno sciogliere il ghiaccio, le comparse sono straniere e non capiscono cosa dice il regista. Come se ciò non bastasse, la troupe ha pochissimo tempo per filmare tutto: la produttrice (Marie-France Pisier) infatti vuole assolutamente presentare il film alla Mostra del cinema di Venezia.
"Una girandola di trovate che rinverdiscono un motivo fin troppo sfruttato, il film nel film, e un tono d'assieme che affonda nel burlesco con venature satiriche e, forzando un po', ricorda lo stile stralunato di Tati. Jean Philippe Toussaint, scrittore e sceneggiatore belga, dimostra un'invidiabile vena comica in questo suo primo lungometraggio. Da scoprire". (Mario Calderale, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)