Rosita che lavora in una fabbrica di tabacchi, uccide il suo capo reparto che aveva tentato di abusare di lei. Grazie all'aiuto di Harris, riesce ad evitare il carcere, ma in cambio Harris la costringe a stare con lui e, nel frattempo, la sfrutta per i suoi loschi affari. Harris la presenta ad un giovane parlamentare, Gastaldi, che Harris vuole incastare per poterlo ricattare. Ma Rosita s'innamora di Gastaldi e i due si sposano.Sotto le pressioni di Harris, che minaccia di rivelare tutto al marito, Rosita confessa il suo passato. Gastaldi la perdona, ma non prima di aver preso la sua giusta vendetta su Harris.
"....film al quale nessun appunto si può fare, data l'ottima interpretazione artistica, la bontà del soggetto e la perfezione della fotografia."Ugo Menichelli n(corr. da Milano) in "La Vita Cinematografica", Torino, n. 2, 30 gennaio 1914.