Ogni quindici anni un capitolo, per la trilogia sulla crisi della società del canadese francofono Denys Arcand, che dopo il successo da Oscar con Le invasioni barbariche torna con un seguito solo ideale e tematico, con una società ormai morta, nel suo slancio ideologico e nel senso fisico. Contano solo i soldi, che annullano i confini e si fanno beffe di politica e giustizia. Colto e con un dottorato in filosofia, ma alle prese con una vita umile e deprimente, il protagonista Pierre Paul intraprende un cammino quasi biblico fra tentazioni sotto forma del bottino rimasto incustodito di una rapina di cui è stato testimone, e della carne, con una splendida prostituta di lusso di cui si innamora e che vuole riportare sulla retta via. Già, ma quale sarebbe, questa retta via? Arcand dà qualche risposta, ma soprattutto ci regala la sua consueta ironia cinica, dialoghi brillanti e un disincanto che non ignora l'umanità dei suoi protagonisti ai margini. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
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Attore | Ruolo |
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Alexandre Landry | Pierre-Paul Daoust |
Maripier Morin | Aspasie / Camille Lafontaine |
Maxim Roy | Carla McDuff |
Rémy Girard | Sylvain 'The Brain' Bigras |
Yan England | Jimmy |
Pierre Curzi | Maître Wilbrod Taschereau |
Louis Morissette | Pete La Bauve |