LA TRAMA DI L'ULIVO E IL BAOBAB
L'Ulivo e il Baobab, il documentario diretto da Serena Porta, ci racconta la storia dei baobab millenari del Senegal e degli ulivi monumentali della Puglia, simboli iconografici di due continenti, l’Africa e l’Europa mediterranea, profondamente legati all’uomo e alla sua storia.
Questi giganti della natura, che da millenni raccontano storie e leggende, sono ora minacciati dai cambiamenti climatici. Mentre in Senegal una percentuale incredibilmente alta di baobab è morta negli ultimi vent’anni, in Puglia gli ulivi si seccano rapidamente, un fenomeno attribuito all’epidemia batterica da Xylella. Le piante e i frutti di questi due alberi sono stati una risorsa vitale e insostituibili. Oggi, però, la sofferenza e il progressivo decadimento di queste meraviglie naturali li unisce tragicamente.
Il documentario, narrato dalla voce del premio Oscar Russell Crowe, esplora le cause della morte di questi giganti, intrecciando le storie delle pratiche ancestrali dei Mijikenda della costa senegalese e dei contadini pugliesi, custodi di un patrimonio bioculturale in via di estinzione. Attraverso il racconto di queste realtà, il film ci permette di comprendere come i processi di globalizzazione stiano toccando culture e terre geograficamente distanti ma legate da un filo invisibile, quello della natura e delle sue sfide. Testimoni di storie di dolore e resilienza, i baobab e gli ulivi ci avvertono, con la loro fragilità e potenza, di un allarme ambientale che non possiamo più ignorare. La loro lotta per sopravvivere diventa un simbolo di quella che è ormai una battaglia globale per la salvaguardia del nostro mondo.
