Doc e Chapagua, due avventurieri, riescono ad impadronirsi di centomila dollari in lingotti d'oro sottraendoli abilmente ad una banda di fuorilegge. Durante la loro fuga, i due compari sono costretti a disfarsi dell'oro, che nascondono in un posto sicuro, ripromettendosi di tornare al più presto a riprenderlo. Scoppia nel frattempo la guerra di secessione e Doc e Chapagua si trovano nell'impossibilità di far ritorno sul luogo del tesoro. Finita la guerra, essi si precipitano alla ricerca dell'oro, ciascuno con l'intenzione di appropriarsi anche della parte spettante all'altro. Nella caccia al tesoro si inseriscono anche una bella avventuriera, Moira, e un ufficiale dell'esercito, Garret, i quali, sulla base delle informazioni in loro possesso, riescono a precedere Doc e Chapagua. Poiché Garret appare deciso a tenere per sé i lingotti d'oro, Moira non esita ad ucciderlo. Raggiunta da Doc e Chapagua, la donna si vede costretta ad accettare la loro collaborazione per sfuggire all'assalto dei sempre più numerosi aspiranti al possesso dell'oro. Insieme a loro, essa raggiunge infine la frontiera messicana.
E' una banalissima ripetizione di situazioni abbondantemente sfruttate dal filone western. All'assoluta mancanza di fantasia corrisponde un'assenza totale di impegno tecnico e tematico (Segnalazioni Cinematografiche 71)