Vincenzo Laganà, capo della quadra Mobile di Roma, dopo lunghe indagini è in grado di chiedere al Questore Martorana l'incriminazione dei componenti di una organizzazione mafiosa che opera nel mondo bancario della capitale. Con la scusa di proteggere il pentito avvocato Milanesi, tre sconosciuti entrano in questura ed uccidiono sia Laganà che l'avvocato. Nello stesso tempo il commissario Barresi - nonostante alcuni segnali della mafia che vorrebbe corromperlo - viene indicato come successore di Laganà. Ma anche Barresi nutre sospetti sull'integrità morale del Questore. Dopo altre uccisioni, questore e nuovo capo della Mobile decidono di mettere da parte le incomprensioni e di lavorare congiuntamente contro l'organizzazione criminale.
"Mafia film che ha anticipato "La piovra" con una vicenda degna di Sciascia. Una storia nella quale la criminalità organizzata s'intreccia con la corruzione politica e l'alta finanza. Un film robustamente convenzionale". (Laura e Morando Morandini, Telesette) "Sceneggiato a più mani ma con felice sintonia, diretto e interpretato con efficacia, il film è uno spettacolo equilibrato, ricco di accadimenti e di personaggi e, ciò nonostante abbastanza credibile". (Segnalazioni cinematografiche)
Attore | Ruolo |
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Martin Balsam | Questore Martorana |
Giuliano Gemma | Antonio Barresi |
John Karlsen | Ferdinando Violante |
Guido Leontini | Gianfranco Puma |
Franco Odoardi | Vincenzo Lagana |
Laura Trotter | Silvia Lagana' |
Giancarlo Zanetti | Brizzi |