Figaro fa il barbiere e vive a Siviglia, dove è famoso per le sue doti canore. Una notte, però, una banda di malviventi lo rapiscono e lo coinvolgono in un'imboscata al Governatore di Siviglia, che viaggia a bordo di una carrozza insieme a sua moglie e alla loro figlia Rosina. La voce di Figaro viene usata per ingannare i passeggeri, ma poi costituisce un indizio su cui la polizia inizia a indagare. I componenti della banda vengono catturati uno dopo l'altro e sottoposti alla prova della voce, tranne Pepilla, la figlia del capobanda, e Figaro che per salvarsi si arruola come volontario nell'esercito, trascinando nel suo progetto anche i suoi complici. Nelle Antille, Figaro e gli altri si distinguono per i loro atti di eroismo e riescono a penetrare nel Forte di Porto Rico, sede degli inglesi. È l'inizio della fortuna di Figaro...
"E' un lavoro brillante, ricco di piacevoli canzoni, non privo di trovate originali. Regia e recitazione abbastanza agili; colore generalmente buono." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 39, 1956)
commedia teatrale "Le Barbier de Séville ou la précaution inutile" di Pierre Augustin Caron de Beaumarchais e dal libretto dell'opera lirica "Il barbiere di Siviglia" di Cesare Sterbini
Attore | Ruolo |
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Luis Mariano | Figaro |
Lolita Sevilla | Pepilla |
Danielle Godet | Rosina |
José Isbert | Don Faustino |
Emma Penella | Duchessa di San Tirso |
Miguel Gila | Sargento |
Jean Galland | Don Bartolo |
José María Rodero | Conte di Almaviva |
Fernando Sancho | Sir Albert |
Pierre Cour | Mellao |