Siamo in un paese del Trentino, nei pressi del passo di Costalunga, immerso in ampi e ondulati altipiani, confinanti con fitte pinete dominate dalle guglie del Catinaccio. Ma, come in ogni paese di questo mondo, un bambino passa il tempo libero dalla scuola vagando dall'abitato alla pineta, dai depositi di legname agli impianti delle seggiovie lasciati senza custodia. Il piccolo trova in questo modo il sistema per appagare la sua sete di avventura e di divertimento. Trova, però, anche un'insidia dopo l'altra e finisce per mettere spesso a repentaglio la propria vita. Per sua buona fortuna, la Provvidenza gli ha posto accanto un Angelo Custode vigile e intraprendente, che non disarma di fronte allo spirito inventivo del nostro eroe.
"Il difetto fondamentale del film è nel non aver fuso sufficientemente le due parti - disegni animati e attori - e nella insufficienza di fantasia nella costruzione delle vicende del bimbo avventuroso. Comunque un film che si trova nella media di tanti altri ."(E. Pavesi, Cinema Nuovo, 113-1/9/1957).
- PRESSOCHE' INEDITO.- SEQUENZE ANIMATE: TONI E NINO PAGOT.- MEDIOMETRAGGIO DIDATTICO PER RAGAZZI IN CUI, COL PRETESTO DI NARRARE LA STORIA DI UN ANGELO CUSTODE CHE SORVEGLIA UN BAMBINO SPESSO IN PERICOLO, SI ILLUSTRANO LE BELLEZZE DEI BOSCHI DEL TRENTINO.