LA TRAMA DI L'AGE D'OR
L'Age d'Or, il film diretto da Bérenger Thouin, si svolge nel 1944. La contessa Jeanne de Barante (Souheila Yacoub) è prigioniera di un gruppo di soldati, diretta verso il luogo della sua esecuzione.
Durante il tragitto che la conduce verso la morte, la sua mente si tuffa nel passato, ripercorrendo il destino imprevedibile che l'ha portata fino a quel momento finale. La sua vita prende forma tra i ricordi, l'infanzia trascorsa nella macelleria dei genitori nella provincia francese agli inizi del XX secolo, gli anni di solitudine e povertà a Parigi, l'incontro con l'incredibile e passionale Celeste (Yale Vianello), il coinvolgimento nella Grande Guerra, e il ricongiungimento con il giovane conte Guillaume de Barante.
Il viaggio arriva fino in Brasile, nei vibranti anni Venti, durante l'epoca della febbre del caffè, dove affronta un'avventura che la segnerà profondamente. Infine, il ritorno in Francia, dove Jeanne realizza il suo sogno di tornare al suo villaggio natale. Una narrazione che mescola elementi di romanzo e di filmati d'archivio, che fanno da sfondo per dare vita alla storia. Due donne che, come figlie del loro tempo, attraversano il primo Novecento, segnato da guerre e passioni, travolte dalla Storia e dalla loro stessa ribellione, in una fuga senza sosta che le conduce inesorabilmente verso la loro caduta.
