La dottoressa Ilsa Holzer, ufficiale dell'armata nazista, approfitta della sua funzione di dirigente di un campo di concentramento tedesco per abbandonarsi a esperienze criminali sui detenuti, uomini o donne che siano. Colpita nei suoi sentimenti, benché perversi, da un prigioniero di origine americana, la donna subisce l'ascendente del maschio che ne approfitta per organizzare e avviare una rivoluzione. La rivolta verrà schiacciata dal peso della soldataglia teutonica, ma i prigionieri avranno avuto almeno la soddisfazione di vendicarsi della feroce aguzzina.